Morbo di Dupuytren e alimentazione: che legame c'è

Morbo di Dupuytren e alimentazione: che legame c'è
Il morbo di Dupuytren è una patologia cronica che colpisce il tessuto connettivo della mano, portando alla formazione di noduli e ispessimenti nell’aponeurosi palmare. Può quindi manifestarsi la flessione permanente di uno o più dita, limitando significativamente la funzionalità della mano e compromettendo le attività quotidiane. Il morbo di Dupuytren ha una componente genetica piuttosto rilevante ed è più comune negli uomini di età superiore ai 50 anni, soprattutto di origine scandinava. Sebbene la causa esatta della patologia non sia completamente compresa, si ritiene che fattori genetici, oltre a stili di vita e abitudini, possano influenzarne la progressione.

Morbo di Dupuytren e alimentazione

Non esiste una correlazione diretta tra il morbo di Dupuytren e l’alimentazione, né una dieta specifica che possa curare o prevenire la patologia.

Bisogna però sempre considerare un fatto noto e importante: uno stile di vita sano e una dieta bilanciata possono concorrere a migliorare la salute generale del tessuto connettivo.

? quindi possibile, sempre con il consulto del proprio medico, seguire alcune di queste buone pratiche alimentari:
  1. Seguire una dieta sana e bilanciata come la nostra dieta mediterranea. Gli alimenti ricchi di antiossidanti (antinfiammatori), come frutta e verdura di vari colori (mirtilli, spinaci, broccoli), possono limitare l’infiammazione sistemica, così come l’olio d’oliva, le noci e il pesce ricco di omega-3, ad esempio il salmone.
  2. Ridurre zuccheri e carboidrati raffinati, che possono far aumentare i livelli di glicemia e insulina e contribuire così all’infiammazione. Consumare meno bevande zuccherate, dolci e preferire i carboidrati complessi come pasta, pane o altri cereali integrati.
  3. Assumere proteine di alta qualità, fondamentali per la riparazione dei tessuti e la salute muscolare. La dieta deve quindi privilegiare carni magre, pesce, uova e legumi.
  4. Assumere vitamine e minerali essenziali. Può essere particolarmente preziosa la vitamina C, che svolge un ruolo cruciale nella sintesi del collagene. Inoltre, minerali come il magnesio, lo zinco e il selenio, presenti in frutta secca, semi e pesce, supportano la funzione cellulare e la salute dei tessuti.
  5. Evitare l'assunzione di alcol e il fumo. L’abuso di alcol è stato associato a una maggiore probabilità di sviluppare il morbo di Dupuytren. Allo stesso modo, il fumo può compromettere la circolazione sanguigna e la salute dei tessuti, aggravando la condizione. Ridurre o eliminare queste abitudini può combattere il rischio di progressione della patologia.

Stile di vita: altri consigli utili

Non solo dieta. ? sempre raccomandabile:
  1. Fare regolarmente esercizio fisico. Un’attività fisica costante aiuta a migliorare la circolazione sanguigna e la salute del tessuto connettivo. Esercizi di stretching per le mani e attività che favoriscono la mobilità articolare possono prevenire la rigidità.
  2. Gestire lo stress, in quanto lo stress cronico può avere un impatto negativo sul sistema immunitario e far aumentare l’infiammazione. Tecniche di rilassamento come yoga, meditazione e respirazione profonda possono risultare molto utili.
  3. Mantenere un peso corporeo sano per ridurre il carico sul sistema muscolo-scheletrico ed evitare il peggioramento di condizioni croniche, inclusi i disturbi del tessuto connettivo.
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Revisione medica a cura di: Dott.ssa Paola Genovese

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